22 Luglio 2022 :

Jafar Panahi convocato dal carcere di Evin per scontare una condanna del 2011 a 6 anni.
Il regista Jafar Panahi deve scontare 6 anni per aver difeso la libertà di parola
Il 19 luglio 2022 il pluripremiato regista Jafar Panahi ha ricevuto l’intimazione a presentarsi alla prigione di Evin per scontare la sua condanna a sei anni emessa nel 2011 per aver fatto, nei suoi film, “propaganda contro lo stato”.
Il portavoce della magistratura, Masoud Setayshi, ha dichiarato ai media: “Il signor Panahi nel 2010 è stato condannato a cinque anni per "adunata sediziosa" e un anno per "propaganda contro lo stato, un totale di sei anni di carcere... e quindi è stato portato nel centro di detenzione di Evin per scontare la pena".
Jafar Panahi, 62 anni, era da poco tornato alla ribalta delle cronache perché il 10 luglio era stato arrestato mentre in maniera provocatoria, ma completamente pacifica, chiedeva a dei funzionari giudiziari informazioni sul motivo dell’arresto di due registi, Mohammad Rasulof e Mostafa Aleahmad. Era tra gli oltre 300 registi e attivisti culturali iraniani che avevano sottoscritto un appello a favore dei due cineasti attivisti.
Panahi era anche tra attivisti e avvocati che nel marzo 2021 hanno cercato di intentare una causa contro Khamenei e altri alti funzionari per la loro grave negligenza durante la pandemia di COVID-19.
Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad sono stati arrestati l'8 luglio dopo essere stati accusati di "infiammare le passioni e disturbare la sicurezza psicologica delle persone" lanciando la campagna sui social media "posa la pistola" chiedendo alle forze di sicurezza dello stato di smettere di aprire il fuoco sui manifestanti in strada. La campagna è stata sostenuta da circa 100 membri dell'industria cinematografica iraniana, tra cui Panahi, che avevano firmato una dichiarazione congiunta l'8 maggio.

https://iran-hrm.com/2022/07/20/filmmaker-jafar-panahi-to-serve-6-years-for-defending-free-speech/