30 Luglio 2009 :

la Cina intende ridurre le esecuzioni capitali ad "un numero estremamente esiguo", ha dichiarato Zhang Jun, vice presidente della Corte Suprema del Popolo, aggiungendo che in futuro la Corte pronuncerà un maggior numero di condanne a morte con sospensione.
Due anni fa la Corte Suprema del Popolo ha riacquistato il potere esclusivo di rivedere le condanne capitali, e questo ha già portato ad una diminuzione nel Paese delle esecuzioni.
Citato dal China Daily, Zhang ha detto che sarà aumentata la legislazione finalizzata alla riduzione del numero di condanne capitali, e che la Corte Suprema rafforzerà le restrizioni sull’uso della pena capitale.
"Se è impossibile per il Paese abolire la pena capitale nel momento attuale – ha detto Zhang - è di fondamentale importanza controllare rigidamente l'applicazione della stessa da parte degli organi giudiziari".