14 Settembre 2009 :

i conducenti ubriachi che a Shanghai causeranno gravi incidenti stradali potranno essere condannati a morte, ha reso noto l’Ufficio Pubblica Sicurezza della città cinese.
Gli ubriachi al volante – continua l’Ufficio – saranno da ora in poi imputati di attentato alla pubblica sicurezza piuttosto che di violazione delle norme di guida, accusa che può comportare la pena di morte.
La definizione legale di guida in stato di ebbrezza corrisponde a 80 milligrammi di alcol per millilitro di sangue.
Chi verrà sorpreso alla guida con una concentrazione pari o superiore a 150 mg/ml, avendo precedenti per guida in stato di ebbrezza o rifiutando i controlli della polizia, potrà essere arrestato per 15 giorni, multato per 2.000 yuan (294 dollari Usa) e privato della patente per sei mesi, scrive l’Oriental Morning Post.
Chi verrà trovato ubriaco al volante per due volte in un anno subirà la revoca della patente per due anni. Infine, chi provoca un incidente e si allontana dal luogo in cui è avvenuto subirà il ritiro definitivo della patente.