IRAN: CONDANNATO A MORTE NEL KURDISTAN IRANIANO

06 Marzo 2009 :

una corte d’appello iraniana ha confermato la condanna a morte dello studente curdo Habibolah Latifi, riconoscendolo come “moharebeh” (nemico di Dio).
Per le autorità iraniane, Latifi, 26 anni, avrebbe fatto parte del PJAK, organizzazione legata al PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan), da anni impegnato nella lotta armata indipendentista nel sud-est della Turchia.
Il giovane è stato arrestato nel novembre 2007 ed accusato di aver partecipato all’attentato contro l’auto del procuratore di Sanandaj, capoluogo del Kurdistan iraniano.
Come riferito dall’avvocato difensore Saleh Nikbakht, Latifi ha ammesso di aver sostenuto il PJAK, negando tuttavia qualsiasi coinvolgimento nell’attentato.
L’avvocato difensore ha dichiarato di voler presentare un nuovo appello contro la condanna capitale.
 

altre news