04 Marzo 2009 :

due uomini sono stati impiccati nel carcere di Zahedan, capoluogo della provincia iraniana del Baluchestan. Ne dà notizia l’agenzia di stampa governativa ILNA, che identifica i due giustiziati come Salaheddin Seyedi e Khalilollah Zarei, la cui esecuzione è avvenuta di mattina.
I due erano stati accusati di essere dei "Moharebeh" (nemici di Dio) e “corrotti sulla Terra”, termini che il regime iraniano usa in genere per indicare chi conduce la lotta armata contro le autorità della Repubblica Islamica.
Seyedi e Zarei avrebbero fatto parte di un gruppo armato denominato Jondollah (Soldati di Dio), guidato dall’emiro Abdolmalek Rigi, in lotta contro le autorità iraniane nella provincia sud-orientale del Baluchestan.
Il Jondollah sostiene di difendere i diritti dei musulmani sunniti in Iran.