06 Settembre 2007 :

un nuovo rapporto delle Nazioni Unite critica il governo iracheno per le continue esecuzioni di prigionieri, che avvengono nonostante la stessa Onu abbia chiesto alle autorità di Baghdad una moratoria sulla pena di morte.
Il rapporto - curato da Leandro Despouy, special rapporteur Onu sull’indipendenza di giudici e avvocati – critica in particolare la recente esecuzione di un prigioniero che avrebbe potuto fornire preziose informazioni relative all’attentato esplosivo  del 2003 contro gli uffici delle Nazioni Unite nella capitale irachena.
Despouy si dice "molto critico circa l’esecuzione di Awraz Abdel Aziz Mahmoud Sa'eed," che ha confessato di aver preso parte all’attentato contro la sede Onu.
Le autorità irachene giustiziarono il prigioniero nonostante l’Onu avesse chiesto la “cancellazione” dell’esecuzione, per poter ottenere informazioni sull’attentato.