10 Dicembre 2007 :

l’emiro del Kuwait, Sheikh Sabah al-Ahmad al-Sabah, ha deciso di commutare in ergastolo la condanna a morte di una donna filippina, a seguito di un appello personale rivoltogli dalla presidente filippina Gloria Arroyo.
“Normalmente non interferisco nel processo giudiziario, abbiamo un sistema giudiziario autonomo”, ha detto l’Emiro nel corso di un incontro con la Arroyo, riportato dal portavoce presidenziale filippino Ignacio Bunye. “Ma dal momento che Lei è qui personalmente in favore della condannata, io non firmerò il decreto di esecuzione, cosa che rientra nei mie poteri”, ha detto l’Emiro alla Presidente filippina.
Marilou Ranario – questo il nome della condannata - era stata riconosciuta colpevole nel 2005 dell’omicidio di una donna kuwaitiana, presso cui lavorava come cameriera. L’Emiro ha inoltre promesso di “ridurre ulteriormente la pena” qualora la famiglia della vittima decida di perdonare la Ranario.