26 Luglio 2023 :

Il parlamento del Ghana il 25 luglio 2023 ha votato per l'abolizione della pena di morte, aggiungendo il Paese alle numerose nazioni africane che negli ultimi anni si sono mosse per eliminare la pena capitale.
La decisione del parlamento significa che le 176 persone attualmente nel braccio della morte ghanese, tra cui sei donne, vedranno probabilmente la loro pena commutata in ergastolo.
Il nuovo disegno di legge modificherà il codice penale sostituendo la pena capitale con l’ergastolo per reati che includono omicidio, genocidio, pirateria e contrabbando, secondo un rapporto della commissione parlamentare.
La condanna a morte potrà ancora essere emessa per atti di alto tradimento, per cui gli attivisti avvertono che per una completa eliminazione della pena capitale si dovrà cambiare la Costituzione.
Il Ghana non pratica esecuzioni dal 1993, ma i tribunali hanno continuato a emettere condanne a morte, comprese le sette dello scorso anno.
Il presidente del Paese, Nana Akufo-Addo, dovrà ora firmare il disegno di legge approvato dal parlamento, affinché entri in vigore.
"Questo è un grande progresso per quanto riguarda i diritti umani in Ghana", ha affermato Francis-Xavier Sosu, il parlamentare che ha presentato il disegno di legge.
"Abbiamo condotto ricerche, dall’esame della Costituzione ai sondaggi d'opinione, e tutte mostrano che la maggior parte dei ghanesi vuole la rimozione della pena di morte", ha detto a Reuters.
Il Ghana è il 29esimo Paese ad abolire la pena di morte in Africa e il 124esimo a livello globale, secondo The Death Penalty Project, una ONG con sede a Londra che ha lavorato con i partner ghanesi per aiutare a far cambiare la legge.
Guinea Equatoriale, Sierra Leone, Repubblica Centrafricana e Zambia sono tra gli ultimi stati africani ad aver messo fine alla pena capitale negli ultimi due anni.

07 Settembre 2023 :

L'Alta Corte di Accra, in Ghana, ha condannato a morte un uomo di 33 anni per aver gettato in mare il figlio di due anni, presso il villaggio di Akuma, come sacrificio nel tentativo di diventare ricco, ha riferito la Ghana News Agency il 10 agosto 2023.
La condanna capitale è stata emessa dopo che una giuria composta da sette membri ha riconosciuto all'unanimità colpevole di omicidio Prince Acquaye, aka Juu, un venditore di generi alimentari.
Il Parlamento del Ghana ha abrogato la pena di morte solo alcuni giorni fa, tuttavia la nuova legge si applicherà ai nuovi casi, non a quelli pendenti.
L’omicidio è stato denunciato dalla fidanzata dell’uomo, Abigail Nyumor, anche lei una venditrice di cibo.
I due convivevano e la vittima era il loro unico figlio.
L'accusa ha affermato che nel febbraio 2021 l’imputato abbia detto alla fidanzata di non preoccuparsi se fosse successo qualcosa al figlio perché sarebbero diventati ricchi molto presto.
Il 20 aprile 2021, verso mezzogiorno, il bambino avrebbe chiesto al padre dei soldi per comprare delle arachidi.
L’uomo avrebbe dato al bambino 5 Cedi e, lo stesso giorno, lo avrebbe attirato sulla riva gettandolo poi in mare, mentre la donna dormiva.
Secondo l’accusa, la donna è stata svegliata da alcuni vicini, che l'hanno informata dell’accaduto.
Sembra che il bambino sia stato portato fuori dall’acqua e ricoverato all'ospedale universitario di Korle-bu, dove sarebbe morto il giorno successivo.
Le indagini preliminari – ha detto l’accusa - indicano che il condannato sia stato iniziato all'occultismo e che gli sia stato chiesto di compiere un rituale.
L'uomo avrebbe allora scelto suo figlio per il sacrificio, gettandolo in acqua dalla scogliera del villaggio.

02 Maggio 2023 :

Un'Alta Corte di Accra, in Ghana, ha condannato a morte Asabke Alandgi, una delle due persone accusate dell'omicidio di Adams Mahama, ex presidente del New Patriotic Party nella regione dell'Upper East, ha riferito Pulse il 28 aprile 2023.
Una giuria di sette membri ha emesso all'unanimità un verdetto di colpevolezza in relazione all’accusa di cospirazione per commettere omicidio.
Mahama fu ucciso il 25 maggio 2015.
La Corte presieduta dal giudice Merley Wood ha quindi condannato a morte Alandgi per cospirazione al fine di commettere omicidio, precisando che sarà il Presidente della Repubblica a indicare dove il suo corpo sarà sepolto dopo l'impiccagione.
Nel caso del secondo imputato, Gregory Afoko, la corte ha ordinato un nuovo processo, dal momento che la giuria ha emesso una verdetto di 4-3 sia sull'accusa di omicidio che di cospirazione per commettere omicidio.
Secondo la legge, nei casi in cui la decisione della giuria non è definita, la Corte può ordinare un nuovo processo e l'imputato può ottenere la libertà su cauzione o essere posto in custodia.
Per Afoko la Corte ha stabilito la custodia.