CINA: CONDANNATA A MORTE PER RAPIMENTO E TRAFFICO DI BAMBINI

Yu Huaying

21 Settembre 2023 :

Una donna è stata condannata a morte il 18 settembre 2023 nella provincia cinese di Guizhou dopo essere stata riconosciuta colpevole del rapimento e traffico di 11 bambini.
Secondo la Corte Intermedia del Popolo di Guiyang, Yu Huaying tra il 1993 e il 1996 avrebbe realizzando guadagni illeciti rapendo e trafficando bambini dal Chongqing e Guizhou alla provincia di Hebei.
Originaria della provincia di Yunan, Yu realizzò i rapimenti con un uomo di cognome Gong, che è morto nel corso del processo.
Altre due persone, di cognome Wang e Yang, che parteciparono ai rapimenti, sono state processate in casi distinti, ha detto il tribunale.
Considerando il gran numero di bambini rapiti da Yu e il grande effetto negativo causato alla società dai suoi reati, il tribunale ha deciso di condannarla a morte.
Ha inoltre privato la donna dei suoi diritti politici a vita e ha ordinato la confisca di tutti i suoi beni personali.
Yu ha detto che farà appello contro la decisione ad un tribunale superiore.
Il caso ha suscitato l’attenzione dell’opinione pubblica nel giugno 2022 dopo che la polizia di Guiyang, capoluogo del Guizhou, ha ricevuto la denuncia di una donna che era stata rapita 27 anni prima.
Yang Niuhua, 33 anni, fu rapita da Yu nel Guizhou e portata nell'Hebei nel 1995 per la somma di 3.500 yuan (480 dollari).
Nel corso degli anni Yang, originaria di Guiyang, non ha mai smesso di cercare la sua famiglia, pubblicando anche un video, nell'aprile 2021, sulla piattaforma Douyin. Il mese successivo, dopo aver effettuato esami del DNA, è riuscita a riunirsi alla sua famiglia.
Nel giugno 2022, dopo essere tornata nella sua città d’origine, Yang si è rivolta alla polizia di Guiyang per fornire informazioni sul suo rapimento. Yu fu arrestata dopo poco nel Chongqing.
Il Tribunale ha esaminato il suo caso lo scorso luglio.
Nel 2000, Yu fu arrestata dalla polizia a Handan, nell’Hebei, scontando due mesi di detenzione in relazione al rapimento di minori, secondo ThePaper, un organo di stampa con sede a Shanghai.
Nel 2004, fu nuovamente catturata dalle autorità per aver rapito bambini nello Yunnan. A quel tempo, utilizzava una falsa identità e fu condannata sotto falsa identità a otto anni di carcere per sottrazione di minori.
Durante la detenzione, la sua pena è stata ridotta di tre anni. Dopo il suo rilascio era senza lavoro, ha riferito ThePaper.

 

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