01 February 2024 :
Un uomo di 29 anni e la sua fidanzata sono stati giustiziati in Cina il 31 gennaio 2024 per aver ucciso i due figli di lui gettandoli da un grattacielo.
I bambini uccisi, una femmina e un maschio, avevano rispettivamente due e un anno. Sono stati lanciati dalla finestra dell’appartamento al 15° piano in cui viveva il padre a Chongqing, municipalità speciale da 30 milioni di abitanti.
I fatti risalgono al novembre 2020.
Secondo la ricostruzione accolta dai giudici, i due imputati, Zhang Bo e Ye Chengchen, consideravano i figli dell’uomo come un ostacolo al loro matrimonio e hanno inscenato una caduta accidentale per sbarazzarsene.
A gettare materialmente i bambini dalla finestra è stato il padre, ma secondo il Tribunale Intermedio del Popolo n°5 di Chongqing, la responsabilità della sua fidanzata per l’accaduto è equivalente a quella dell’uomo.
All’inizio della loro relazione la donna era all’oscuro del fatto che Zhang, divorziato, avesse dei figli. L’uomo avrebbe voluto sposarla ma Ye si rifiutava perché lui aveva dei bambini, che lei considerava un “onere per la loro futura vita insieme”.
Il giorno del duplice omicidio la donna si era addirittura tagliata i polsi per mostrare la sua frustrazione. Poco dopo lui ha gettato i figli dalla finestra, per poi correre disperato in strada parlando di un tragico incidente avvenuto mentre lui stava dormendo.
Nel dicembre 2021 il Tribunale Intermedio del Popolo n°5 di Chongqing aveva condannato i due alla pena di morte, confermata l’11 maggio 2023 dall’Alta Corte del Popolo di Chongqing. Poi, lo scorso dicembre, anche la Corte Suprema del Popolo ha dato il via libera all’esecuzione.
Il crimine commesso da Zhang e Ye scosse l’opinione pubblica cinese per la fredda premeditazione e per la giovane età delle vittime.