07 Settembre 2023 :

L'Alta Corte di Accra, in Ghana, ha condannato a morte un uomo di 33 anni per aver gettato in mare il figlio di due anni, presso il villaggio di Akuma, come sacrificio nel tentativo di diventare ricco, ha riferito la Ghana News Agency il 10 agosto 2023.
La condanna capitale è stata emessa dopo che una giuria composta da sette membri ha riconosciuto all'unanimità colpevole di omicidio Prince Acquaye, aka Juu, un venditore di generi alimentari.
Il Parlamento del Ghana ha abrogato la pena di morte solo alcuni giorni fa, tuttavia la nuova legge si applicherà ai nuovi casi, non a quelli pendenti.
L’omicidio è stato denunciato dalla fidanzata dell’uomo, Abigail Nyumor, anche lei una venditrice di cibo.
I due convivevano e la vittima era il loro unico figlio.
L'accusa ha affermato che nel febbraio 2021 l’imputato abbia detto alla fidanzata di non preoccuparsi se fosse successo qualcosa al figlio perché sarebbero diventati ricchi molto presto.
Il 20 aprile 2021, verso mezzogiorno, il bambino avrebbe chiesto al padre dei soldi per comprare delle arachidi.
L’uomo avrebbe dato al bambino 5 Cedi e, lo stesso giorno, lo avrebbe attirato sulla riva gettandolo poi in mare, mentre la donna dormiva.
Secondo l’accusa, la donna è stata svegliata da alcuni vicini, che l'hanno informata dell’accaduto.
Sembra che il bambino sia stato portato fuori dall’acqua e ricoverato all'ospedale universitario di Korle-bu, dove sarebbe morto il giorno successivo.
Le indagini preliminari – ha detto l’accusa - indicano che il condannato sia stato iniziato all'occultismo e che gli sia stato chiesto di compiere un rituale.
L'uomo avrebbe allora scelto suo figlio per il sacrificio, gettandolo in acqua dalla scogliera del villaggio.