IRAN - La Corte Suprema ha confermato la condanna a morte di Habib Farajollah Chaab

IRAN - Habib Farajollah Chaab

12 Marzo 2023 :

(12/03/2023) - La Corte Suprema ha confermato la condanna a morte di Habib Farajollah Chaab, un cittadino con doppia nazionalità svedese-iraniana condannato per aver guidato un gruppo separatista arabo accusato di attentati, tra cui uno a una parata militare nel 2018 che ha ucciso 25 persone, secondo quanto riferito domenica dai media statali. Nel 2020 fonti ufficiali avevano dichiarato di aver arrestato Habib Farajollah Chaab (anche Habib Alaswad) in Turchia, e di averlo trasferito in Iran. Chaab, che solitamente risiedeva in Svezia, pare fosse stato attirato in Turchia da una conoscente, e qui rapito e portato, non si sa come, in Iran. All’epoca i media iraniani avevano scritto che l'ex leader del Movimento di Lotta Araba per la Liberazione di Ahwaz, Habib Farajullah Chaab, meglio noto come Habib Alaswad, era stato arrestato e consegnato all'Iran. L'agenzia di stampa Daneshjoo aveva scritto: "Rapporti non confermati indicano l'arresto di Habib Kaabi (Chaab), noto come Habib Alaswad, uno dei leader separatisti del Khuzestan e la mente dietro l'attacco alla parata di Ahvaz in Turchia e il suo trasferimento in Iran".
Hoda Hawashemi, la moglie di Alaswad/Chaab, aveva dichiarato in un'intervista a Iran International TV che riteneva l'Iran e la Turchia responsabili della situazione in cui si trovava suo marito.
Anche il comitato esecutivo del Movimento di Lotta Araba per la Liberazione di Ahwaz aveva riferito in un comunicato pubblicato su Al-Arabiya che Alaswad, l'ex leader del movimento, era stato "rapito" in Turchia.
Già allora si ricordò come non fosse la prima volta che attivisti politici dissidenti venivano rapiti in paesi limitrofi dell'Iran e consegnati alle forze di sicurezza iraniane. Ruhollah Zam, direttore del canale Telegram Amad News, e Jamshid Sharmahd, capo del Thunder Group, sono due eminenti attivisti politici che negli ultimi anni sono scomparsi in modo sospetto da paesi limitrofi all'Iran, e trasferiti nelle prigioni iraniane; una mossa in cui i governi hanno indubbiamente svolto un ruolo nella violazione del diritto internazionale. Nel frattempo Zam è stato anche giustiziato.
Tornando al caso Chaab, così ha scritto di lui l'agenzia di stampa Mizan, che è l’organo di informazione ufficiale della magistratura iraniana: “Chaab è stato condannato a morte dopo diverse udienze in presenza del suo avvocato... La Corte Suprema ha confermato la sua condanna a morte".
Il processo di primo grado era iniziato nel 2022. L’uomo era accusato di aver guidato il movimento separatista di lotta araba per la liberazione di Ahwaz, che cerca uno stato separato nella provincia ricca di petrolio del Khuzestan, nell'Iran sudoccidentale, e di aver corganizzato e realizzato "numerosi attentati e operazioni terroristiche.”
È stato condannato a morte secondo la formula della Sharia “Corrotto sulla terra”.
Nel processo, la principale prova contro di lui sarebbe stata una “confessione”. Ovviamente le fonti filogornative non lo dicono, ma, come è noto, nei processi “politici” le confessioni vengono sempre ottenute “under duress”, ossia attraverso la tortura. La Repubblica islamica ha rapporti tesi con le sue minoranze etniche, che comprendono arabi, curdi, azeri e baluchi, e le accusa di allinearsi con i paesi vicini piuttosto che con Teheran.
La conferma della condanna a morte di Chaab arriva tra l'inasprimento delle relazioni tra Iran e Svezia a causa della condanna all’ergatolo emessa da un tribunale svedese per Hamid Noury, un ex funzionario carcerario iraniano accusato di crimini contro l’umanità per il suo ruolo nell'esecuzione di massa di prigionieri politici nel 1988 nella Repubblica islamica.
L'Iran ha respinto la sentenza contro Noury come "priva di fondamento, distorta e fabbricata".
Per il caso Chaab si vedano anche NtC 1 novembre 2020, 12 dicembre 2020, 2 dicembre 2021 e 20 febbraio 2023.
Per il caso Noury si vedano anche NtC 14/11/2021, 10/01/2022, 10/03/2022, 02/05/2022, 04/05/2022, 09/05/2022 24/05/2022, 02/ 07/2022, 14/07/2022 e 15/07/2022.

https://www.arabnews.com/node/2267021/middle-east

 

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