IRAN. OTTO IMPICCAGIONI E DODICI CONDANNE A MORTE IN SEI GIORNI

Le impiccagioni avvengono generalmente in pubblico

18 Agosto 2005 :

il regime iraniano dei mullah ha impiccato due persone e ne ha condannate a morte altre nove, tra cui due donne. Lo ha reso noto il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana che ha chiesto un’azione urgente della comunità internazionale perchè sia fermata l’ondata di esecuzioni in atto.
Infatti, negli ultimi sei giorni, sono state effettuate complessivamente otto impiccagioni e comminate 12 condanne a morte.
Un uomo di 43 anni è stato impiccato l’11 agosto a Teheran per aver ucciso un membro delle Forze di Sicurezza dello Stato. Un altro uomo è stato giustiziato sulla piazza Malek-Achtar della città di Arak (a sud di Teheran) il 13 agosto. Il 15 agosto, il giornale ‘Chargh’ e l’agenzia di stampa ufficiale ‘Fars’ hanno riportato che la Corte Suprema ha confermato la condanna a morte di due uomini per omicidi commessi a Teheran e a Gonbad Kavous (nel nord dell’Iran).
 

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